MarCamp e i punti-moglie

Un saluto ai campers che oggi si ritrovano numerosi ad Ancona, da chi ha dovuto rinunciare ad esserci causa impegni di famiglia.

Il disappunto e l’invidia sono mitigati dall’accumulo di una grossa quantità di punti-moglie (“eh, avrei proprio voluto andarci, ma capisco che tu hai bisogno di me oggi e quindi rimango”).

I punti-moglie si accumulano così, oppure accompagnandola all’Ikea (tantissimi!), o facendo piccola manutenzione domestica, e più in generale ogni volta che ti mostri disponibile e gentile, che “disponibile con mugugno” accumula zero punti.

Se hai messo da parte una buona scorta di punti-moglie, la notizia “vado al CitizenCamp e al ZenaCamp” viene accolta con un sorriso e un “Divertiti, amore”.

Se sei senza punti, non ci provare neanche. Chiedere un prestito (“prometto che…”) raramente funziona.

3 risposte a “MarCamp e i punti-moglie”

  1. ecco! questa dei punti-moglie la scopro solo adesso che zu l'ha linkata su FF. ed è geniale! la farò mia! 😀

  2. Ti sarò eternamente grato per l'illuminazione. Da quando ho capito che "fare mugugnando" annullava i punti-moglie, ho adottato la tua tecnica del "fare col sorriso" e ho cominciato ad accumularli. Ora li posso anche spendere. Ne vengono comunque conteggiati molti meno rispetto alla mia percezione del valore, ma almeno non vanno più completamente persi.

  3. bravo Davide! Ti sei accorto anche tu della differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita.

    E' la dura legge del mercato.
    🙂

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